Decimo successo di fila per la squadra di Cardani: Ferraro e Chiarini super
La Pielle non si ferma più. A Gravellona toce cancella il tabù Omegna e riesce finalmente a sconfiggere la propria bestia nera. Finisce 65-69 una partita non bellissima, ma di un’intensità pazzesca. Partono meglio i padroni di casa (15-9) con la Pielle che sembra non trovare il bandolo della matassa. I Piemontesi raggiungono il massimo vantaggio (32-22) nel secondo quarto, ma i livornesi non si abbattono e con un perentorio controbreak di 4-15 mettono il muso avanti prima di andare all’intervallo lungo a -1. Nel terzo quarto la Pielle mette la freccia: break di 10-17 e al 30′ è 48-54. La Pielle sale anche a +8 (48-56), ma due liberi di Baldassare e due triple fuori ordinanza di Kosic (abulico fino a quel momento) hanno riaperto tutto (56 pari). A quel punto, però, è salito in cattedra Chiarini che dopo un sanguinoso 1 su 4 dalla lunetta, non ha più sbagliato mentre la difesa ha costretto Omegna a tiri forzati. La Pielle vince con merito e lo fa nel giorno in cui le sue polveri dall’arco sono bagnatissime (6 su 28, il 21%): significa che la squadra è di granito.