Il tallonatore livornese Gianmarco Lucchesi, dopo aver smaltito il suo infortunio (una lussazione al gomito sinistro) rimediato in occasione del confronto del ‘Sei Nazioni’ dello scorso 27 febbraio, con l’Irlanda (all’Aviva Stadium di Dublino), è pronto a rientrare in azzurro. Il validissimo avanti labronico figura nella lista dei convocati in vista del tour estivo dell’Italrugby, che, nel giro di sedici giorni, tra il 25 giugno e il 10 luglio, disputerà tre test match in trasferta. Lucchesi, che, non ancora 22enne (è nato il 10 settembre 2000), ha già all’attivo 11 caps, è molto legato alla città di Livorno ed in particolare è molto legato ai Lions Amaranto, la società nella quale, a 8 anni, ha mosso i primi passi nel mondo della palla ovale. Dopo le classiche trafile nelle formazioni propaganda amaranto, è passato nel 2015 – sempre come tesserato Lions – in forza al Granducato, la franchigia nata grazie al lavoro sinergico tra lo stesso club dei ‘Leoni’ e gli Etruschi Livorno. Con i ‘Granduchi’ under 16, Lucchesi ha sfiorato lo scudetto di categoria. Nel 2018 il passaggio in prestito all’Accademia FIR ‘Ivan Francescato’ (serie A, il secondo campionato domestico). Il definitivo salto di qualità si è materializzato nel 2020, quando è approdato al Benetton Treviso, con cui si è tolto addirittura la soddisfazione di vincere, nel 2021, la Rainbow Cup. Ha esordito con la nazionale maggiore il 24 ottobre 2020, contro l’Irlanda. Alto 184 centimetri e peso 110 chilogrammi, è un tallonatore di indubbia qualità. Il suo forte affetto nei confronti dei Lions è testimoniato dalle sue significative visite, tra un ritiro e l’altro, all”Emo Priami’ di Stagno, il quartier generale del club dei ‘Leoni’, l’impianto dove si allenano e giocano tutte le gare interne le varie rappresentative amaranto. E all’appuntamento con ogni visita al ‘Priami’, non manca di firmare autografi e di farsi scattare foto con i ragazzini del settore propaganda.