Dopo le dimissioni del direttore sportivo Raffaele Pinzani e del tecnico Giancarlo Favarin, si pensa al nuovo corso per cercare di riagganciare la parte più alta della classifica. Tutta colpa delle scelte fatte e delle formazioni messe in campo? Questo lo scopriremo solo con il tempo e con il nuovo tecnico che sarà alla guida della squadra. Di tutto questo si è discusso nella diretta della trasmissione Amaranto su Urban Livorno di lunedì 8 gennaio. Guarda la diretta https://fb.watch/pseoSA5ZIn/ . Si al fallimento del progetto tecnico, ma questo gruppo ha dimostrato di avere buone individualità. Ripartire da questo per costruire il prossimo futuro e arrivare alla fine del campionato con la consapevolezza di aver dato il massimo. La proprietà sta riflettendo su alcuni nomi tra cui Luigi Consonni e Cristiano Scazzola (quest’ultimo presente all’Armando Picchi in occasione della gara con il Ponsacco). Ma chi sono i due allenatori?
Luigi Consonni, 46 anni, a Pistoia ha utilizzato molto il modulo 4-2-3-1 e all’inizio della sua carriera anche il 4-3-3. A Grosseto ha allenato in Eccellenza nella stagione 2017/18 poi esonerato per Andrea Danesi ma la squadra arrivò terza. A Grosseto ha giocato dal 2005 al 2012. In Maremma lo adorano e a Pistoia ha fatto bene nonostante il caos, sfiorando la promozione nello scorso campionato.
Cristiano Scazzola, classe 1971, ha vinto la D nel 2009 con la Pro Belvedere poi diventata Pro Vercelli. Riporta le bianche casacche in B nel 2013 poi viene esonerato. Va a Siena in Serie C al posto di Colella. Finisce la stagione ma non viene riconfermato per l’anno successivo. Poi Caserta, sempre in Serie C viene esonerato dopo appena sei giornate. L’anno dopo è a Cuneo (2018/2019) dove con una società allo sbando va vicino alla salvezza. Ad Alessandria l’anno dopo viene nuovamente cacciato e poi passa al Piacenza a gennaio 2021: nel girone del Livorno si salva (gli amaranto retrocessero in Serie D). L’anno dopo centra i playoff ma non viene confermato. La stagione scorsa subentra a Scalise ma la squadra è poca cosa e viene a sua volta esonerato. Chi subentrerà non eviterà la retrocessione. Non è legato a un modulo preciso ma spesso ha schierato la difesa a 4.