“Terre d’acqua”, il piano per lo sviluppo e marketing di Livorno, Isola di Capraia e Collesalvetti
E’ stato presentato al Cisternino di città il Piano di sviluppo e marketing turistico della destinazione “Terre d’acqua”: Livorno, Capraia, Collesalvetti 2023-2026.
Presenti il sindaco di Livorno Luca Salvetti, l’assessore al turismo e commercio Rocco Garufo, il responsabile promozione, organizzazione eventi e Ambito di Fondazione LEM Adriano Tramonti e Josep Ejarque, destination manager, titolare della F Tourism & Marketing.
Il piano, la cui definizione è stata commissionata a Ejarque da Fondazione LEM – Livorno Euro Mediterranea, rappresenta l’avvio di un percorso fondamentale per il rilancio turistico locale. Esso servirà per delineare le strategie di prodotto, le azioni mirate a lanciare l’immagine della destinazione per la stagione 2023 e a sviluppare la strategia di prodotto per il periodo 2023-2026.
Sindaco Luca Salvetti
“Quattro anni fa la Fondazione Lem era letteralmente chiusa in un armadio con dei faldoni che riassumevano la vecchia attività. L’attuale Amministrazione ha aperto l’armadio e ha individuato nella Fondazione il vero strumento per fare un lavoro sulla città che guardasse al tema forte di Livorno inserita nell’ambito del Mediterraneo e allo sviluppo di una proposta turistica e dell’accoglienza. Due i canali individuati: quello dell’organizzazione degli eventi, che sta procedendo speditamente, e quello strategico della promozione turistica. Conseguente è stata la necessità di contributi di alto livello, di veri esperti, che si sono occupati e si occuperanno, del piano di sviluppo e marketing
Assessore al Turismo Rocco Garufo
“Nel 2022 l’Ambito turistico Livorno-Capraia-Collesalvetti – una delle 28 aree turistiche in cui è divisa la Toscana – ha superato le 500mila presenzeIn virtù di questo, però, non dobbiamo incorrere in due errori. Il primo è non pensare che questi risultati bastino, perché lo scenario turistico è in costante mutamento. Il secondo è avere presente da parte degli operatori del settore ciò che è stato e verrà fatto. Il piano sarà una delle operazioni più importanti, perché darà vita ad un sistema-destinazione strategico per tutti: soggetti pubblici e privati”
Adriano Tramonti Fondazione Lem
“Dopo la costituzione dell’Ambito turistico Livorno-Capraia-Collesalvetti, con l’avvio del piano di sviluppo e marketing della destinazione “Terre d’acqua della Toscana” siamo di fronte ad un passaggio epocale. Questo sarà marcato da un percorso partecipativo che coinvolgerà tutti gli operatori turistici locali. Ci siamo dati nove mesi di lavoro per la scrittura del piano, che deve essere visto da tutti come uno strumento fondamentale per creare una nuova opportunità economica attraverso il turismo”
Josep Ejarque, destination manager, titolare della F Tourism & Marketing
“Livorno non è ancora percepita come una destinazione turistica, ma solo come una città di passaggio. Definire un piano strategico serve per rendere strutturale un fenomeno congiunturale: quello che, grazie alle scelte fatte durante la pandemia, ha permesso a Livorno di essere conosciuta a livello nazionale. Oggi, però, il turista non compra più qualcosa da vedere, ma qualcosa da fare. Per rendere strutturale il trend positivo di presenze è dunque necessario creare il prodotto “Terre d’acqua della Toscana”. Si tratta di un brand sotto cui sono raccolte Livorno, Capraia e Collesalvetti: tre destinazioni complementari appartenenti allo stesso Ambito turistico. Grazie allo sviluppo del piano strategico Livorno si caratterizzerà come meta di un turismo “City Break” ed enogastronomico, Capraia come una destinazione per quello naturalistico e balneare e Collesalvetti per quello outdoor rurale. Si punterà a intercettare flussi turistici attraverso la creazione e strutturazione di prodotti esperienziali, una promozione e una comunicazione costanti e mirate e, soprattutto, l’organizzazione dell’offerta con la creazione di un sistema-destinazione. Alla base di tutto, l’identità, l’autenticità e la personalità di quest’area della Toscana”.
Josep Ejarque è consulente senior in Destination Management & Marketing, formatore e advisor delle più importanti associazioni di categoria del turismo. Si è occupato dei piani strategici di Regione Sardegna, Roma Capitale, Parma nel Cuore del Gusto, Destination reputation e rilancio turistico di Genova. Ha curato i piani di rilancio post-Covid di Torino e provincia, Provincia di Brescia, Provincia di Savona, Città di Fano, Vieste, Alassio, Isola di Sant’Antioco. Ha curato i piani di riqualificazione turistica di La Maddalena, Amalfi, Ischia. Si è occupato della creazione e gestione delle DMO (Destination Management Organization) Ligurian Riviera, Gallura, Cortina d’Ampezzo, Montagna Veneta, Amalfi.