L’esordio dell’Unione Sportiva Livorno negli spareggi validi per la promozione in Serie D rimarrà nella memoria dei tifosi amaranto per un pò. La squadra di Angelini perde 2-3 sotto la pioggia battente contro un Figline che sin dal primo istante di gioco ha dimostrato di potersi giocare la vittoria con molta personalità. Nonostante la pioggia ed il temporale dietro l’angolo però, il lampo arriva dal prato del Picchi, prima con il rosso ai danni di Benvenuti, poi con l’ingresso di Torromino. Tuttavia, Torromino dà, Torromino toglie, potremmo dire. É il numero 7 amaranto infatti a cambiare totalmente l’inerzia del match servendo un prezioso assist con l’esterno per l’incornata di Vantaggiato. Protagonista assoluto in positivo fino al 78’ minuto, quando dopo uno schiaffo ai danni di un avversario viene spedito sotto la doccia. Da lì, tutto in discesa per il Figline che segna due gol nei minuti finali sfruttando la brusca frenata amaranto. Il tempo per rammaricarsi è poco. Domenica prossima al Porta Elisa di Lucca ci sarà il Tau Altopascio e dopo la sconfitta odierna non è più retorica: sbagliare non è concesso.
Mazzoni 5: Da rivedere la sua respinta sul secondo gol del Figline. Inoltre, troppo nervosismo per un giocatore che dovrebbe essere un porto sicuro per i più giovani.
Giampà 5,5: per la prima volta il muro sembra tremare. Poco preciso e in ritardo in diverse occasioni. Partite che però fanno crescere.
Russo 5,5: partita difficile anche per lui sotto tutti i punti di vista. Tuttavia, è un pilastro che sarà fondamentale per l’umore amaranto durante la settimana.
Palmiero 5,5: rientra in una sfida complicata. Anonimo nel primo tempo e probabilmente servito poco dai suoi compagni, cerca di riprendersi nel secondo. (38’ st, Ghinassi: SV);
Franzoni 5,5: prova a fare il suo, ma oggi non è bastato e le sue spinte offensive non hanno fatto male come nelle scorse partite.
Gargiulo 5: non bene. Molte volte in difficoltà, non sembra avere il ritmo giusto per entrare in partita e dare ossigeno al centrocampo. (17’ st, Torromino 4,5: ed il voto è anche troppo alto. Entra ed il mondo è sotto le sue giocate. Ribalta la partita e il Livorno passa in vantaggio grazie a lui. Poi, lo schiaffo e l’espulsione. É vero, c’era tensione e voglia di vincere, ma da un giocatore della sua esperienza una leggerezza del genere è totalmente inaccettabile, poco da dire, soprattutto se la partita è rientrata nei binari giusti. Adesso dovrà saltare il Tau e probabilmente le altre due);
Luci 6: non si tira mai indietro e ne paga le conseguenze, in negativo. Viene espulso per somma di ammonizioni per una decisione arbitrale probabilmente da rivedere.
Pecchia 6: avvio anonimo come tutta la squadra. Quando ha la palla però vuole ottenere sempre il massimo. Anche lui non si tira mai indietro.
Bellazzini 5,5: sul campo del Picchi non è stato il Bellazzini decisivo e pieno di fantasia che i tifosi hanno visto a Santa Croce sull’Arno. Qualche volta impreciso e frettoloso negli interventi, il che lo porta a commettere falli del tutto evitabili. (37’ st, Marinai: SV);
Gelsi 5: anche lui come Bellazzini. Ci si aspettava qualcosa di più dopo le ottime prestazioni di fine campionato. (43’ st Ferretti: SV)
Vantaggiato 6,5: in area è sempre presente. Di testa e poi dal dischetto, firma la rimonta amaranto e fa impazzire lo stadio, prima della sconfitta. Unica nota positiva? Superato un certo Paulinho nella classifica all-time del Livorno. Adesso è a quota 57.
Angelini 5,5: tutti si aspettavano qualcosa in più. É mancata l’impronta che si è vista dal suo arrivo. Ci sono però ancora tre partite da giocare.