RUGBY VIADANA CADETTA – LUNDAX LIONS AMARANTO LIVORNO 50-7
RUGBY VIADANA CADETTA: Donica (15′ st Ferro); Parmigiani, Paternieri C. (20′ st Crivaro), Panizzi, Boni; Paternieri M., Cafarra (cap.) (8′ st Joubert); Davolio, Cocconi (27′ st Arena), Manghi (14′ st Artoni); Decuzzi, Artoni Al.; Vallesi, Galeotti (15′ st Chizzini), Gentile (27′ st Ziliani). All.: Benjamin Madero.
LUNDAX LIONS AMARANTO LIVORNO: Magni N.; Gregori (1′ st Freschi M.), Bernini N., De Libero, Carniel; Magni M., Casalini (23′ st Strazzullo); Marchi, Tedeschi (21′ st Quercioli), Chiarugi G.; Vitali L. (23′ st Zingoni), Scardino (cap.) (34′ st Pannocchia); Tichetti (1′ st Vitali G.), Lischi (30′ st Filippi), Filippi (1′ st Savaglia). All.: Fabrizio Gaetaniello.
ARBITRO: Vanessa Bertini di Pisa.
MARCATORI: nel pt (26-0) 8′ e 19′ m. Boni tr. Paternieri M., 30′ m. Decuzzi tr. Paternieri M., 36′ m. Panizzi; nel st 8′ m. Donica tr. Paternieri M., 19′ m. Davolio , 24′ m. Davolio tr. Panizzi., 29′ m. Scardino tr. Magni M., 38′ m. Decuzzi.
NOTE: espulsioni temporanee per Vallesi (33′ pt) e Decuzzi (25′ st). In classifica 5 punti per il Viadana cadetto (che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco; otto mete realizzate) e 0 per la LundaX Lions Amaranto (che ha perso con un margine superiore alle sette lunghezze e non ha centrato il bonus-attacco; una meta realizzata). L’incontro si è disputato alle 18:00, dopo Viadana – Valorugby, valido per il massimo campionato domestico (il Top10).
Contro la realtà cadetta del Viadana, la fortissima ed imbattuta capolista, sempre più lanciata verso il traguardo promozione, la LundaX Lions Amaranto, presentatasi con gravi e pesanti assenze in mischia, non è riuscita a sovvertire il pronostico sfavorevole.
Allo stadio ‘Zaffanella’ – uno dei campi più prestigiosi dell’intero panorama rugbistico italiano – la formazione livornese, sempre più imbottita di giovani e giovanissimi, ha ceduto 50-7. Una sconfitta netta, ma da mettere ampiamente in preventivo. Uno stop che non scalfisce quanto di buono combinato dai ragazzi allenati da Fabrizio Gaetaniello in questa seconda parte della stagione (leggi dall’ultima di andata in poi). La LundaX Lions Amaranto resta, a tre giornate dalla fine del torneo, solitaria sull’ottavo gradino della classifica, con intatte possibilità di lottare per la sesta posizione (che continua a distare due punti).
I livornesi – che nella loro storia sportiva hanno, al massimo, chiuso il campionato di B in sesta posizione – sono virtualmente sicuri della permanenza nella categoria, anche se, prima di celebrare il traguardo devono ancora aspettare: le 12 lunghezze di margine sul fanalino di coda Imola (che quest’oggi ha ottenuto il massimo nel match interno con il San Benedetto) non consentono di celebrare la certezza aritmetica. Se domenica prossima (in agenda alle 16:30 LundaX Lions Amaranto – Firenze’31 e alle 15:30 Formigine – Imola), il magine non dovesse scendere sotto quota undici, si potrà fare festa.
Il Viadana cadetto – che nelle sue 18 partite ha ottenuto finora 17 vittorie ed un pareggio ed ha raccolto 80 degli 85 punti potenzialmente a disposizione – ha confermato in questo prima partita giocata dopo le vacanze pasquali tutte le proprie potenzialità. Squadra degna della categoria superiore. Al cospetto di un ‘quindici’ così valido e quadrato, la LundaX Lions Amaranto ha provato a lottare con il solito slancio. Ma, in questo sport, le differenze di valori (fisiche, e non solo) non si cancellano solo con una dose massiccia di grinta e volontà.
Per i labronici un incontro utilissimo per acquisire utili esperienze. Titolari, nuovamente, i classe 2005 Nico Bernini (centro) e Gabriele Casalini (mediano), i classe 2004 Giulio Tedeschi (terza linea) e Enzo Diego Carniel (ala) e il classe 2003 Giacomo Marchi (terza linea). Entrati nel corso della ripresa, altri tre elementi di mischia under 19: Lorenzo Pannocchia (del 2004), Cristian Zingoni e Nico Quercioli (del 2005). Nella prima frazione i gialloneri lombardi realizzano quattro mete e dunque celebrano, prima dell’intervallo, la conquista del bonus-attacco. 26-0 al giro di boa del confronto. Nella ripresa, la LundaX Lions Amaranto, pur certa di non poter caricare sul pullman alcun punto, non si disunisce e rialza la testa.
I livornesi siglano nel finale, con capitan Luciano Scardino la meta della bandiera. Marcatura condita dalla trasformazione del vice capitano Matteo Magni. E ora sotto con le ultime tre gare stagionali, da giocare con squadre non certo all’altezza della prima della classe..