Bilancio arboreo: a Livorno tra il 2019 e il 2023 aumentate le superfici a verde. Più di 23mila gli alberi presenti in città
Negli ultimi 5 anni Livorno ha assistito ad un aumento delle superfici a verde: nel periodo 2019-2023, infatti, sono stati piantati 2248 alberi, una quota che costituisce il 9,51% dell’attuale patrimonio arboreo, a fronte dei 1020 alberi abbattuti, ovvero il 4,65% del patrimonio arboreo. È quanto emerge dal bilancio arboreo, documento il cui scopo è quello di fornire una panoramica sul patrimonio verde del Comune di Livorno con specifico riferimento al mandato amministrativo 2019-2024. Giovedì 9 maggio l’atto è stato approvato dalla Giunta comunale.
Nel documento, dal quale emerge che il patrimonio arboreo complessivo ad oggi ammonta a 23632 esemplari, si segnalano alcuni interventi significativi realizzati nel quinquennio, come la riqualificazione dei giardini di piazza Dante nel 2021, nonché nel 2022 l’infittimento dei filari di lecci lungo il viale Carducci con il trapianto di 60 giovani alberi.
Sono state piantate circa 170 tamerici, specie ampiamente diffusa sui viali a mare, in cui gli eventi meteo estremi delle mareggiate hanno richiesto uno sforzo di abbattimento e piantagione degli elementi divelti e troncati dai forti venti. Di queste, 75 esemplari sono stati utilizzati per riqualificare nel 2023 il nuovo viale pedonale e ciclabile fronte mare che dalla Terrazza Mascagni raggiunge lo Scoglio della Regina fino alla Bellana.
Nel mese di ottobre del 2022, inoltre, è stato realizzato un progetto di imboschimento mediante un patto di collaborazione tra il Comune di Livorno e la società Arbolia di Snam S.r.l., attivando un processo di rinaturalizzazione dell’area che si trova nella parte meridionale della città di Livorno, su terreni ex agricoli privi di copertura arborea, tra la ferrovia Pisa-Roma e la Strada Statale Aurelia ed ha una superficie utile per la piantagione di 10.850 m2.
L’ufficio Gestione e manutenzione dei parchi e del verde pubblico ha effettuato il rilievo georeferenziato delle piante messe a dimora in modo da poter seguire lo sviluppo della piantagione, rilevare le fallanze e le specie che si sono meglio adattate.
In tale maniera sarà possibile valutare l’attecchimento e avere un progetto replicabile con successo nelle aree già individuate per futuri impianti di forestazione urbana.
Per sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e alla salvaguardia delle biodiversità esistenti sul nostro territorio il settore Ambiente ha elaborato un progetto didattico al quale hanno aderito 12 classi della scuola primaria e 8 classi della scuola secondaria di primo grado per un totale di 435 alunni.
Numerosi – più di un centinaio – anche i patti di collaborazione sottoscritti durante il mandato 2019-2024 per promuovere una maggiore sensibilità verso la cura del verde urbano: tra questi si ricordano i numerosi alberi adottati da cittadini a Villa Fabbricotti e in varie zone della città così come quelli che riguardano le rotatorie. Meritano menzione le associazioni che hanno preso in carico intere aree a verde, tra queste: Associazione RESET (Villa Maurogordato, piazza Dante, via Orosi, viale Carducci), Appartenenza Labronica (Parco di via Anna Frank), Vivigaribaldi (aree di via Garibaldi), Acchiapparifiuti (fioriere vicino alla Prefettura). Inoltre, l’SVS ha adottato l’area antistante il cimitero dei Lupi e l’area a verde in piazza Italo Piccini.
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