Nuovo intervento della Polizia Municipale per abbandono di rifiuti a seguito di una segnalazione del Sindaco Salvetti interessato della vicenda da alcuni cittadini in transito in via Giotto Ciardi.
Gli agenti, supportati dagli Ispettori Ambientali di AAMPS, si sono recati sul posto individuando una discarica abusiva nei pressi del centro commerciale “Le Torri” con oggetti e materiali di ogni tipo accatastati nei pressi dei contenitori stradali per la raccolta dei rifiuti messi a disposizione di alcune utenze non domestiche della zona.
Le indagini hanno permesso di individuare numerosi autori del gesto incivile ai danni della collettività portando ad elevare sanzioni per 900 euro complessive ai sensi del Regolamento Comunale sulla Gestione dei rifiuti.
Su incarico dell’ufficio Ambiente del Comune di Livorno nelle prossime ore gli operatori di AAMPS provvederanno alla rimozione dei rifiuti e a bonificare la zona.
Nel frattempo con deliberazione n. 654 del 23/11/2021 la Giunta del Comune di Livorno ha sancito l’aumento della sanzione minima per abbandono dei rifiuti domestici nei cestini getta-carte da 50 € a 100 €.
L’intento primario è di contrastare il fenomeno dei conferimenti non corretti in tali contenitori il cui utilizzo deve essere dedicato solo ai piccoli rifiuti. Risulta invece che i cestini getta-carte siano troppo spesso utilizzati per disfarsi di sacchetti da destinare alla raccolta porta a porta. Ciò a discapito sia della raccolta differenziata dei rifiuti sia dell’igiene e del decoro urbano per lo spargimento dei rifiuti stessi in strada causato dai gabbiani.
“I rifiuti che produciamo – commenta Giovanna Cepparello, assessora all’Ambiente del Comune di Livorno – sono una nostra responsabilità e non possiamo pensare di disfarcene come ci fa comodo a danno della comunità. Questo principio è condiviso dalla maggioranza dei cittadini e delle cittadine livornesi. Sono sicura che attraverso il binomio sanzioni-sensibilizzazione Livorno potrà fare notevoli passi avanti. I soldi che spendiamo per risolvere le situazioni create da comportamenti poco civili sono nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro l’anno – conclude Cepparello – e potrebbero essere spesi davvero molto meglio”
AAMPS coglie l’occasione per ricordare che le ditte imputabili di abbandono di rifiuti commettono un reato.
Le sanzioni amministrative hanno invece importi che variano da 300 € a 3.000 € se il materiale abbandonato non è pericoloso, ma che raddoppiano in caso di rinvenimento di rifiuti pericolosi.
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