Il ‘Queer Wall’ era stato inaugurato al Parchino Odeon appena 7 giorni fa. Il comunicato dell’Arci Gay: “I disegni saranno ripristinati quanto prima”. La nota del Sindaco: “Indignato”
Pessimo gesto di intolleranza che poco ha a che vedere con la tradizione di Livorno, città aperta. E’ accaduto questa notte. In mattinata alcuni passanti hanno notato che il murale a tema LGBTQIA+ è stato imbrattato. Sul fatto è intervenuta l’Arci Gay con il comunicato che pubblichiamo integralmente.
Fuck Lgbt” e “Pervert”: il murale Queer Wall, inaugurato lo scorso 24 giugno al Parchino dell’Odeon a Livorno, è stato imbrattato da alcune persone chiaramente omolesbobitransfobiche che hanno deciso di vandalizzare brutalmente l’omaggio alla storia e all’orgoglio della comunità LGBTQIA+.
Il murale è stato promosso dall’associazione L.E.D Libertà e Diritti Arcigay Livorno, realizzato dall’artista Giulia Bernini in arte Oblò del Collettivo Uovo Alla Pop in collaborazione con l’associazione MuraLi, con il patrocinio del Comune di Livorno e l’adesione di Toscana Pride!
Il progetto di realizzazione dell’opera è stato ideato dal Gruppo Giovani – ArciGay Livorno con il fine di sensibilizzare tramite l’arte la comunità cittadina, in particolare quella giovanile, al tema delle differenze.
Accogliamo questa notizia con molto sconcerto proprio a una settimana dal Toscana Pride 2023 che si svolgerà a Firenze l’8 luglio e a cui parteciperemo con ancora più orgoglio e resistenza. Negli ultimi mesi la comunità LGBTQIA+ è sempre più sotto attacco e il clima di odio, discriminazione e violenza è sempre più forte e sentito anche sul versante politico.
Questo atto vandalico è la dimostrazione che anche Livorno, che da anni lavora sulle tematiche LGBTQIA+ con anche l’apertura di un Centro Ascolto LGBTQ+ (l’Approdo), non è immune ad atti discriminatori ed omolesbobitransfobici per questo è importante continuare a portare avanti azioni di sensibilizzazione e formazione sulle tematiche LGBTQIA+.
Il murale verrà restaurato nei prossimi giorni e per questo chiediamo alla cittadinanza tutta di aiutarci a riportare l’orgoglio e l’arcobaleno a Livorno che da sempre ci caratterizza!
Il Sindaco Salvetti, con la seguente nota, si è dichiarato ‘indignato’: “Era stato inaugurato solo pochi giorni fa, presso il parchino di città, “Queer Wall” murales a tema LGBTQIA+, promosso dall’associazione L.E.D Libertà e Diritti Arcigay Livorno, realizzato dall’artista Giulia Bernini del Collettivo Uovo Alla Pop in collaborazione con l’associazione MuraLi, con il patrocinio del Comune di Livorno e l’adesione di Toscana Pride!
Oggi con grande amarezza apprendiamo che una mano squallida lo ha deturpato con scritte ignobili.
La mano è quella omolesbobitransfobia, dell’intolleranza e dell’ignoranza a cui la nostra comunità cittadina non vuole piegarsi, ma anzi intende reagire. Alla comunità LGBTQIA+ e alle associazioni che si battono per rivendicarne i diritti va la mia solidarietà e quella dell’intera amministrazione.
Lo scorso anno Livorno ha mostrato la sua anima colorata, inclusiva, unita, nel corso dello splendido Pride che ha illuminato le nostre strade e il nostro lungomare, con la partecipazione entusiastica di tante cittadine e cittadini, livornesi e non.
Questo siamo e questo vogliamo continuare ad essere, contrastando sempre e comunque ogni manifestazione di intolleranza indegna di una città civile. Apprendiamo che il murale verrà restaurato nei prossimi giorni. Il nostro Comune farà la sua parte”.
Il sindaco Luca Salvetti