Il quartiere di Borgo omaggia la sua storia con un nuovo murales. L’opera dal titolo “Cantiere Orlando”, è in via Carlo Bini n. 20, nel cuore del quartiere di Borgo e a pochi passi dal vecchio Cantiere Orlando, ormai Officine Storiche, a cui è dedicata l’opera.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione MuraLi con la compartecipazione economica del Comune di Livorno, la collaborazione della Scuola Primaria Carlo Bini Istituto Comprensivo Micali e grazie al supporto degli sponsor tecnici dell’iniziativa: GV3 Venpa, Sikkens Colour, Non solo Bagno.
L’artista francese di fama internazionale ha realizzato l’opera dal 4 al 14 agosto.
Il murale si inserisce nel progetto di riqualificazione urbana di Borgo unitamente al progetto “Street Art Livorno”.
L’opera:
Il cantiere navale “Fratelli Orlando”, inaugurato nel 1865, ha segnato un vero e proprio percorso industriale di costruzione e riparazione navi, ma anche un periodo storico, politico e sociale, che per ben 138 anni ha
cambiato il volto della città e soprattutto quello del quartiere di Borgo dei Cappuccini. Il Cantiere Orlando ha dato impulso e prestigio alle costruzioni navali italiane ed ha significato molto per la città di Livorno, dando dimostrazione di grandi capacità tecnologiche e imprenditoriali da parte della famiglia Orlando, con l’utilizzo di operai qualificati tanto da portare il cantiere allo stesso livello dei più famosi cantieri inglesi. Anche il carattere degli abitanti del Borgo si è formato grazie alle esperienze maturate nel Cantiere, compreso quel senso di solidarietà che animava i suoi operai.
L’artista:
Matth Velvet inizia a dipingere i muri nei primi anni 2000 nella Francia occidentale. Il mondo marittimo e industriale, tipico di quelle zone, lo affascina e ne influenza la prima ricerca artistica. Appassionato disegnatore, si rivolge con naturalezza alle arti applicate, parallelamente all’assidua pratica dei graffiti. A poco a poco, però, lascia la vernice aerosol in favore della pittura acrilica e ad olio, che gli offre un maggiore controllo sui colori, donando alle immagini un aspetto più vicino alle sue aspettative, sia sul muro che in studio. Nei suoi soggetti, Matth Velvet combina ricordi e storia personale con una rigorosa osservazione di ciò che lo circonda, per creare un mondo che è allo stesso tempo onirico e pragmatico. I suoi dipinti hanno sempre una dimensione narrativa, che lo spettatore deve interpretare. Autore di numerosi murales e mostre di grandi dimensioni in Francia e all’estero, ora vive e lavora stabilmente a Bordeaux.
“Ho iniziato a dipingere muri nei primi anni 2000 nell’ovest della Francia. Sono un designer di formazione. Dipingo un mondo onirico e ordinario, che descrivo come ‘immaginario e concreto’. Architettura e manufatti
occupano un posto centrale nel mio lavoro, perché essi sono in grado di materializzare le nostre attività e le nostre aspirazioni. I personaggi, dal canto loro, sono spesso numerosi e osservati con una certa distanza. La mia pittura ha sempre una dimensione narrativa e sta allo spettatore interpretarla ogni volta”.
https://www.matthieupommier.com/
Foto: Simona Marzi