Sanità livornese, Cavallini della CGIL: “Situazione critica, urgente un incontro: stop alla Toscana a due velocità”
Il comunicato stampa inviatoci dalla vicesegretaria generale della provincia livornese della CGIL, Monica Cavallini:
“Riteniamo urgente un incontro con la Regione, l’Azienda sanitaria Nord Ovest ed i rappresentanti delle Conferenze dei Sindaci al fine di esaminare e finalmente risolvere tutte le criticità della sanità livornese.
Gli ultimi dati del Sole 24 Ore in relazione all’indice della salute (Livorno al 102° posto su 107 province) confermano purtroppo ciò che stiamo denunciando da anni: in tema di sanità serve un cambio di passo poiché l’area livornese soffre di pesanti ritardi e forti criticità. Tutto ciò diventa ancora più evidente se si guarda alla situazione di altri territori della nostra regione: serve un’inversione di tendenza, stop a una “Toscana a due velocità”.
La Regione deve accendere i riflettori sulle criticità della sanità nella provincia livornese e impegnarsi affinchè i livelli di prestazioni del nostro territorio raggiungano gli standard qualitativi di quella parte di Toscana che riesce ad eccellere. Il Recovery Plan rappresenta un’opportunità da non perdere: riteniamo pertanto urgente discutere su come impiegare parte di queste risorse al fine di sanare il gap esistente tra l’area livornese e quella parte di Toscana che in tema di sanità raggiunge livelli di eccellenza. Le cittadine e i cittadini della provincia livornese meritano pari risposte al resto dei cittadini della Regione Toscana e dunque prestazioni sociosanitarie di livello elevato. Nessuno deve restare indietro.”
Monica Cavallini – CGIL vicesegretaria generale della provincia di Livorno