I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piombino hanno arrestato in flagranza di reato un uomo sulla trentina originario del nord Africa, responsabile di condotte minacciose e violente ai danni dei familiari.L’intervento dei carabinieri è stato richiesto attraverso il 112 NUE da persone che avrebbero udito la lite familiare.
L’aggressore all’arrivo dei carabinieri, mentre si trovava sulla porta dell’abitazione, avrebbe tentato di darsi alla fuga, venendo però subito raggiunto e bloccato. Dalla ricostruzione della vicenda è emerso anche che lo stesso era stato già protagonista di analoghe condotte, pertanto all’esito di tutti gli accertamenti sui fatti, i carabinieri lo hanno tratto in arresto in flagranza di reato e su disposizione dell’autorità giudiziaria competente, terminati gli adempimenti di rito, lo hanno tradotto presso il carcere delle Sughere. A seguito dell’udienza di convalida, celebrata nella tarda mattinata di ieri, il Tribunale ha convalidato l’arresto e disposto, a carico dell’aggressore, divieto di dimora nel comune di Piombino divieto di avvicinamento alla parte offesa e applicazione del braccialetto elettronico.