Il Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili ha ammesso al finanziamento i progetti di fattibilità relativi a tutti gli interventi strategici sulla mobilità cittadina che il Comune di Livorno (nell’ambito del PUMS) aveva candidato il mese scorso.
Si tratta di 4 interventi, per la cui progettazione il Comune avrà a disposizione oltre 700mila euro dal “Fondo per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese”.
Il primo progetto di fattibilità, per il quale erano stati richiesti 175mila euro, riguarda la realizzazione di un’opera sostitutiva del cavalcaferrovia di via degli Acquedotti, passaggio fondamentale per riqualificare l’intero comparto della Stazione e delle Terme del Corallo.
Il secondo progetto di fattibilità, altrettanto strategico, con richiesta di 200mila euro, riguarda invece l’adeguamento della tratta urbana della Variante Aurelia, con allargamento della sede stradale alle dimensioni minime previste dal D.M. 5/11/2001. L’opera garantirebbe un potenziale spostamento del traffico urbano, in piena sicurezza, su questo fondamentale raccordo.
Erano stati inoltre richiesti 225mila euro per il progetto di fattibilità di una tranvia cittadina, mentre 111.312 euro erano stati richiesti per il piano tranviario di collegamento di Area vasta con Pisa e Lucca, in linea anche con la strategia che sta maturando nell’ambito del redigendo Piano per la Mobilità di Area vasta.
Assessora alla mobilità Giovanna Cepparello
“La progettazione di fattibilità, che ci è stata finanziata dal Ministero, è il primo step verso la realizzazione di queste opere, così importanti per la città. Fra questi progetti, quello del cavalcaferrovia delle Terme è quello che pensiamo possa avere una cantierabilità più veloce. Ma puntiamo a rendere realizzabili tutte le quattro opere, che nei prossimi anni potranno contribuire a rendere Livorno una città più moderna, vivibile, sostenibile e in grado di attrarre turismo e investimenti. Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto sia in fase di presentazione delle candidature che per la stesura del PUMS, il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile che ci sta consentendo di accedere a importanti finanziamenti”