Sospesa l’attività di una ditta dolciaria per scarse condizioni igieniche nel laboratorio e nel deposito degli alimenti
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Livorno (NAS) hanno effettuato un controllo presso un’attività di produzione dolciaria all’ingrosso del capoluogo, per verificare il rispetto della normativa vigentee prevenire potenziali rischi per la salute pubblica.
Nel corso del controllo i militari hanno accertato che il laboratorio e il locale adibito a deposito degli alimenti erano tenuti in precarie condizioni igienico-sanitarie e strutturali: sui macchinari e sulle attrezzature è stato trovato sporco pregresso e residui di precedenti lavorazioni, è stato riscontrato il distacco di alcune parti di intonaco da soffitto e pareti nonché la presenza diffusa di infestanti morti sul pavimento. Anche l’acqua calda è risultata assente.
L’amministratrice 55enne della società è stata pertanto segnalata alle autorità competenti e sanzionata per 1.000 euro, provvedimento a cui si è aggiunta l’immediata chiusura ed inibizione all’attività di produzione e manipolazione alimenti da parte dell’ASL locale, che si protrarrà finché le carenze rilevate non saranno sanate.