Ballerina, principessa, magia delle feste, travel, snodata, fashionista, sposa.
Mille versioni della bambola più amata e venduta al mondo. Commercializzata da Mattel, rappresentava una ragazza statunitense, Barbara Millicent Roberts proveniente dal Wisconsin.
La prima creazione porta la data del 1959. Fascino da vendere per la biondissima ideata da Ruth Handler, anche se nella primissima versione aveva un costume da bagno zebrato e i capelli neri legati in una lunga coda.
Dagli anni sessanta in poi è stata l’oggetto del desiderio di tutte le bambine. Lo scorso 20 luglio è uscito al cinema il film distribuito in Italia dalla Warner Bros, a lei dedicato, che sta diventando protagonista indiscusso della stagione estiva delle sale di tutto il mondo. Vive a Barbieland, ma viene catapultata nel mondo reale per il suo aspetto non perfetto. Diretto da Greata Gerwing, la regista di Piccole Donne, che questa volta si è cimentata con l’icona pop femminile per eccellenza.
Cresce pure il valore in borsa della “Mattel” che dopo un periodo di difficoltà vede salire le azioni di oltre il 20%.