Danze di cortile: Terzo appuntamento. Un progetto di Atelier delle Arti che rientra nel Festival Racconti di Altre Danze
Il terzo appuntamento di Danze di Cortile, progetto ideato da Chelo Zoppi, che unisce musica danza e arte visiva, arriva nel quartiere Corea, all’Isolato Giardino si svolgerà martedì 3 ottobre al calasole (intorno alle 18.30). Dopo i due primi appuntamenti, nel quartiere Fiorentina e a Shangai, il progetto, a cura di Atelier delle Arti in collaborazione con il Festival Racconti di Altre Danze, è al suo clou. Stavolta sarà la volta dei danzatori Nicola Cisternino ed Asia Pucci, con Luca Guidi alla chitarra e con la partecipazione dell’artista visivo Andrea Conti.
Dallo scorso anno, prima edizione del progetto Danze di Cortile, la danza contemporanea è giunta infatti nei quartieri nord di Livorno, per incontrare i cittadini e i residenti.
“Dopo aver creato progetti che hanno collocato la danza all’interno delle aree Museali e delle Biblioteche della nostra città – dicono le organizzatrici – abbiamo sentito la necessità di entrare in contatto con quella parte di territorio che con difficoltà incontra questa tipologia di proposta artistica. Vogliamo entrare in contatto con le persone, portare la danza contemporanea fuori dai teatri.”
Il prossimo ed ultimo appuntamento sarà il 7 ottobre (ore 11) nel quartiere Stazione (Cortile via Badaloni 28).
Atelier delle Arti esprime una progettualità che ha come focus il corpo e il suo linguaggio nella dimensione percettiva e artistica della contemporaneità, in particolare tutte le attività rivolte alle comunità in ambito sociale si sviluppano attraverso alcune questioni su cui riflettere e poggiare la ricerca, quindi il fine è: “Creare un movimento di cambiamento che faccia emergere il corpo come primo elemento politico e democratico di cui la società civile si fa custode attenta e amorevole e rendere attiva la ricerca e la costruzione di tracce per il futuro, attraverso la testimonianza poetica di tutte le età e di tutti i corpi”.
Informazioni
L’appuntamento è a ingresso libero.
atelierdelleartidanza@gmail.com – 0586 882319 – e anche sul sito www.raccontidialtredanze.it.
Gli incontri:
3 ottobre
Danza 3
Quartiere Corea
Isolato Giardino
Danzano Nicola Cisternino e Asia Pucci
Musica Luca Guidi – chitarra
Con la partecipazione dell’Artista Visivo Andrea Conti
——–
7ottobre
Danza 4
Quartiere Stazione
Cortile via Badaloni 28
Danzano Nicola Cisternino e Asia Pucci
Musica Nino Pellegrini – Contrabbasso
Con la partecipazione dell’Artista Visiva Valentina Restivo
Atelier Delle Arti
Atelier delle arti fondata da Chelo Zoppi dal 1985, da anni lavora nell’ambito del nuovi linguaggi del contemporaneo affiancando all’investimento ed il reperimento di risorse pubbliche, legate alla attività di formazione di base e di settore e produzione di spettacoli, percorsi di coprogettazione con gli enti locali, come il Comune di Livorno, che dal 2017 sostiene RAD, con gli istituti scolastici, e intercettando finanziameti privati (Fondazione Livorno)
Dal punto di vista progettuale ha instaurato una collaborazione continuativa con Accademia dell’arte del gesto di Virgilio Sieni, il Polo Museale e Biblioteche, ISIS Niccolini Palli, Università di Pisa Facoltà Civiltà e forme del Sapere, Istituto Superiore Musicale P.Mascagni, Fondazione Teatro Goldoni, Nuovo teatro delle Commedie, Coop Itinera.
Dal 2017, anche alla luce della riforma del terzo settore Atelier delle Arti si è strutturata al suo interno creando uno staff stabile che segue la progettazione e la realizzazione delle attività dell’impresa, sia quelle legate al festival che alle altre progettualità in campo. Lo staff è formato dalle due direttrici artistiche e da due persone che si occupano della progettazione e dell’organizzazione e da un responsabile tecnico che lavora in maniera continuativa alla progettualità dell’associazione.
Contestualmente, si avvia il processo di costituzione del Collettivo_A, strumento produttivo dell’Associazione che apre a tutti gli artisti interessati a un percorso di ricerca sui linguaggi del contemporaneo.
Operando la nostra associazione in un settore, quello culturale, ritenuto strategico e trasversale per il raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030, cerchiamo di attuare delle scelte che siano in linea con quanto promosso dall’Unione Europea.
Al nostro interno operiamo politiche di Parità di Genere, con uno staff prevalente al femminile, di inclusione attraverso proposte di attività rivolte anche a categorie fragili, e applichiamo una politica di costi delle proposte contenuti per favorire l’accesso anche alle classi meno abbienti per la Riduzione delle Disuguaglianze.
Nelle nostre attività sono centrali le tematiche della rigenerazione urbana attraverso i linguaggi contemporanei e della creazione di comunità che guardino alla cura e all’accoglienza dell’altro e alla crescita culturale che si riconoscono negli obiettivi delle Città e Comunità Sostenibili, e Salute e Benessere.