Ricorre domenica prossima, 2 giugno, il 78° anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana. Il referendum istituzionale con cui gli italiani furono chiamati a scegliere tra forma monarchica e forma repubblicana si tenne infatti tra il 2 e il 3 giugno del 1946. La maggioranza, a suffragio universale, scelse la repubblica, dopo 85 anni di monarchia.
A Livorno le celebrazioni ufficiali della Festa della Repubblica, sotto l’egida di Prefettura, Comune e Provincia di Livorno, inizieranno alle ore 10 in via Ernesto Rossi, dove sarà deposta una corona sotto il Bassorilievo al Partigiano. Quindi il corteo si trasferirà in piazza della Vittoria, dove alle ore 10.30 sarà issato il Tricolore nazionale e sarà deposta una corona al Monumento ai Caduti. È prevista la lettura del Messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Seguirà la consegna delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana. Sarà presente la Fanfara dell’Accademia Navale.
Per la serata l’Amministrazione comunale, con la collaborazione di Engie Spa, ha predisposto l’illuminazione con i colori della Bandiera italiana delle facciate del Palazzo Comunale, del Mercato delle Vettovaglie e di Porta San Marco.
Le modifiche alla viabilità
Per consentire lo svolgimento delle celebrazioni in condizioni di sicurezza, domenica 2 giugno, dalle ore 7 fino al termine delle cerimonie, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata (eccetto veicoli autorizzati) su entrambi i lati di via Magenta, nel tratto di via Ernesto Rossi compreso tra piazza Cavour e via Magenta, in piazza della Vittoria nell’intero tratto antistante al Monumento ai Caduti e su entrambi i lati delle corsie tra il Monumento ai Caduti e via Poggiali e tra il Monumento ai Caduti e via del Collegio.
Inoltre dalle ore 9.45, per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle cerimonie, sarà in vigore il divieto di transito lungo il percorso che da piazza Cavour va fino a piazza della Vittoria passando per via Magenta, con i mezzi del trasporto pubblico che osserveranno itinerari alternativi.