Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Buongiorno Livorno (BL) sulla questione ambientale
L’ultima scelta in materia ambientale dell’amministrazione è l’abbattimento dei platani sul Viale Petrarca, per ampliare la carreggiata ed evitare restringimenti conseguenti ai lavori per l’apertura dell’Esselunga. Questa decisione drastica di abbattimento del verde evidenzia la mancanza di volontà da parte dell’amministrazione di trovare una soluzione alternativa all’eliminazione di numerosi alberi. La LIPU ha denunciato che questa operazione di abbattimento provocherà un mancato assorbimento di anidride carbonica di 48 quintali ogni anno e di 2,3 kg di polveri sottili per anno.
Tale decisione appare ancora più criticabile poiché viene posta in essere in un anno nel quale l’umanità si sta confrontando con una pandemia globale e sono numerose le ricerche scientifiche che hanno evidenziato una connessione tra il maggior rischio di contagio e una più alta concentrazione di smog e polveri sottili nell’aria. Dunque ci saremmo aspettati una maggiore sensibilità rispetto al tema. Soprattutto alla luce dell’approvazione in Consiglio Comunale del DUP (documento unico di programmazione) e di quella del piano di adattamento climatico di poco tempo fa.
All’interno del Dup sono numerosi i punti che fanno riferimento alla necessità di tutelare il verde cittadino e incrementare l’economia circolare.
Mentre con il piano di adattamento climatico il Comune di Livorno prevede l’incremento della vegetazione arborea o arbustiva nelle aree verdi comunali attraverso la messa a dimora di piante e la creazione di nuovi orti urbani.
La presenza degli alberi nelle città è un bene comune fondamentale e sono sempre più numerose le proposte dal basso di gruppi di attivisti, associazioni, quartieri uniti, per una transizione ecologica con progetti di valorizzazione dei parchi cittadini, di conservazione e preservazione dei boschi urbani esistenti e per la creazione di corridoi ecologici, di piste ciclabili, per la tutela della biodiversità e per il benessere degli abitanti.
A Livorno il principio dell’economia sostenibile, dell’attenzione all’ambiente ed al verde cittadino permea in molte sue parti il DUP ed anche altri atti dell’amministrazione come appunto il piano di adattamento climatico. Peccato che poi nella concretezza questa amministrazione non riesca ad attuare tali mandati ed obiettivi ed anzi l’incoerenza del Comune tra i propositi e le azioni concrete relative alla questione ambientale è evidente. Il taglio dei platani sul viale Petrarca è solo l’ultima di una serie di decisioni e posizioni assunte da questa amministrazione (vedi la questione Eni, la questione dell’inceneritore, la questione del parco Pertini) che sono in netto contrasto con i propositi ufficiali. Eppure mai come in questo momento la città avrebbe bisogno di scelte coraggiose che veramente perseguano l’obiettivo di una città più verde, più pulita e dotata di un’economia veramente circolare.