Comunicato stampa a firma Carlo Ghiozzi Lega
“In questi giorni si parla molto della destinazione di un bagno a ‘neutro’, quindi senza destinazione a uno specifico sesso. È stato creato nell’istituto Niccolini Palli, e se ne prospetta l’attivazione anche in altri istituti.
A ciascuno il suo settore. La politica, a meno di particolari background specifici, non ha competenze dirette in termini di psicologia, neurobiologia e endocrinologia, quindi è bene si astenga da ingerenze in questioni che sono personali ed intime. Sul tema “gender” sarebbe opportuno prima inquadrare attentamente di cosa si parla e che cosa si intenda nello specifico fare, se si intende agire su scuole ma soprattutto sui minori che le frequentano.
Se parliamo invece di politica e amministrazione dei beni pubblici, una precisazione – come Lega Livorno – possiamo farla. La Lega non è omofoba, non è transfobica, non è indifferente al dolore di chi vive male col suo corpo o non si riesce ad accettare. Ma è contro la strumentalizzazione. Più i temi sono delicati e più vanno affrontati nel merito senza interventi di facciata. In Italia esiste una Legge in merito ben scritta, che declina in modo chiaro come affrontare la materia ed è a questa che ci si deve riferire ad ogni livello senza fughe in avanti. La ‘piena solidarietà’ fine a se stessa (tipica della sinistra) rimane una parola che spesso suona come una presa in giro.
E la sensazione – e questo senza voler criticare chi magari ha preso a cuore la questione in buone fede – è che il ‘bagno neutro’ sia solo una cosa di facciata, che si limita a mettere un cartello multicolore nel bagno delle femmine.
Vogliamo fare qualcosa di costruttivo? Allora dedichiamoci a far sì che la manutenzione delle scuole sia fatta, che gli edifici non caschino a pezzi, che vi sia un adeguato sostegno psicologico e che il bullismo sul diverso non venga in alcun modo consentito. Vediamo quindi di partire dall’inizio e non dalle rifiniture finali”.