Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Perini (Lega) sulla pedonalizzazione di Borgo
“La pedonalizzazione di Borgo doveva essere un esperimento e l’esperimento è chiaramente fallito, ce lo dicono a gran voce i cittadini e lo riconosce anche il PD nel suo comunicato stampa. Comprendo quindi lo stupore del comitato di Borgo che si ritrova (a freddo) la definitiva pedonalizzazione nel PUMS.
Non comprendo invece un sindaco che continua a negare l’evidenza e ad incaponirsi su questa iniziativa. Trovo anche un po’ irrituale il modo in cui lo fa. Per esempio, suona strano patteggiare la riqualificazione della zona a condizione di realizzare la pedonale. Così come è strano leggere che i parcheggi in doppia fila sono stati finora tollerati, ma che non lo saranno più in futuro. C’è da essere contenti nel leggere che certe cose non saranno più tollerate in città, ma aggiungo che quando ci sono delle infrazioni bisogna sempre intervenire. A tal proposito informo Salvetti che di notte i cittadini che vivono in zone di movida lamentano grosse difficoltà nel vedere garantiti i propri diritti.
Ad ogni modo, farò richiesta di tutta la documentazione necessaria a capire quanto è grave e colpevole la tolleranza fino a qui praticata dall’Amministrazione. Ci sono stati dei mancati interventi o delle sanzioni che dovevano essere elevate e non sono state fatte? E a chi ha giovato questa tolleranza?
Nonostante le tante parole fatte dal sindaco e dalla maggioranza, si avvicina ineluttabile il momento di assumersi ognuno le proprie responsabilità e di decidere se chiudere la strada oppure no. In quel momento Salvetti mi troverà dalla parte dei cittadini inascoltati.
Noto, infine, che il sindaco da tempo usa citarmi molto di frequente, sintomo che sono il suo miglior incubo. Invece di pensare a me farebbe meglio a pensare ai problemi dei cittadini. Se lo avesse fatto, oggi non si ritroverebbe (permettetemi il gioco di parole) in una strada chiusa.”
Alessandro Perini