Guarda il video intervista con il primario di ematologia Enrico Capochiani https://fb.watch/ltfs0OrWpv/
Sono stati presentati i due nuovi ambulatori a disposizione del reparto di Ematologia realizzati grazie al contributo dell’Associazione Italiana Leucemia (Ail) di Livorno
Luca Carneglia, direttore del presidio ospedaliero di Livorno
“All’interno del nostro ospedale ci sono molti professionisti, come medici, tecnici, infermieri e tanti altri, che offrono servizi di elevata qualità che me che spesso non sono adeguatamente valorizzati dagli spazi entro i quali vengono svolti. Locali rinnovati come quelli presentati oggi possono sicuramente contribuire al miglioramento della percezione del servizio. Purtroppo edifici antichi come il nostro presentano maggiori difficoltà ad adattarsi al continuo mutamento dei servizi e necessitano quindi di spese maggiori. Per questo ringraziamo l’Ail, sempre molto vicina alle esigenze del reparto, di aver sostenuto, anche economicamente, questa operazione”
Luca Salvetti sindaco di Livorno
“Utilizzando una metafora calcistica in sanità, così come in altri settori, è necessario difendere e poi ripartire. Ci sono dei livelli di servizi da difendere a tutti i costi perché costituiscono un’eccellenza del nostro ospedale e per i quali è giusto lottare per il mantenimento. Questo non servirebbe senza però un progetto di rilancio che costruisca la sanità del futuro, penso non solo al nuovo ospedale, ma anche a piccole e grandi novità come questi ambulatori presentati oggi. Viviamo in un momento storico complesso, ma è inutile perdere tempo a lamentarsi o a criticare solamente. Servono entusiasmo ed iniziative come quelle che le associazioni come Ail, Avo e molte altre portano dentro e fuori dall’ospedale”
Enrico Capochiani, direttore Ematologia dell’Azienda USL Toscana nord ovest
“Dal reparto livornese negli ultimi 5 anni sono transitate 10mila persone molte delle quali divenute nostre pazienti. Con questi numeri non è sempre facile assicurare tempi di risposta che riducano al minimo lo sconvolgimento, anche emotivo, che i pazienti e le loro famiglie si trovano a vivere. Per questo saluto con soddisfazione l’apertura dei due nuovi ambulatori che permetteranno di offrire un comfort maggiore e una presa in carico più rapida. Ciò non sarebbe stato possibile senza la disponibilità della direzione aziendale, delle istituzioni locali che ci seguono e sostengono, di tutto il personale sanitario in servizio, in particolare medici e infermieri, e dell’Associazione Italiana Leucemia che da sempre appoggia i nostri progetti”
Alessandro Baldi, presidente AIL Livorno
“La nostra associazione è da sempre al fianco di un reparto che deve essere considerato una vera e propria eccellenza nel panorama sanitario. Con questa donazione consolidiamo un rapporto alimentato ogni giorno grazie alla disponibilità e professionalità non solo del primario, ma anche dei tanti operatori che vi lavorano. Attraverso la generosità di tanti nostri sostenitori con il 5 per mille e altre iniziative riusciamo a dare una mano e confidiamo di poter continuare su questa strada”