Gli Agenti della Squadra “Volanti” del Commissariato della Polizia di Stato di Rosignano Solvay pochi giorni fa sono intervenuti presso una sala scommesse Sisal all’interno della quale era stata segnalata la commissione di un furto.
Gli agenti hanno accertato che il titolare dell’attività aveva sorpreso un ragazzo che, pensando di non essere visto, inizialmente si era impossessato di un telefono cellulare lasciato sul bancone, poi ci aveva ripensato lasciandolo, per poi sporgersi dallo stesso bancone e allungare il braccio verso un cassetto in cui era custodito del denaro. Vistosi scoperto era uscito velocemente dal locale, riuscendo a prendere solo parte della somma presente, quantificata in € 15,00, per poi scappare insieme ad una ragazza minorenne che era rimasta in strada davanti alla porta d’ingresso a fare da palo.
Il titolare dell’esercizio commerciale è subito salito a bordo della propria auto e ha inseguito la coppia richiedendo telefonicamente l’intervento della Polizia fornendo una dettagliata descrizione dei due, prima di perderli di vista nei pressi dello stabilimento balneare Lillatro. Gli Agenti della Volante intervenuti si sono subito dati alle ricerche dei segnalati, che sono stati rintracciati poco dopo sulla spiaggia a circa 500 metri dall’ultimo luogo di avvistamento.
Sono stati subito perquisiti ed il ragazzo, di origine marocchina, regolare in Italia e già più volte segnalato all’Autorità Giudiziaria per reati contro il patrimonio, è stato trovato in possesso di circa mezzo grammo di hashish.
Entrambi privi di documenti di identità sono stati accompagnati in Commissariato per l’identificazione e, al termine dell’attività, i due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Livorno e alla Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Firenze per il reato di “furto aggravato”, mentre al solo ragazzo, vista la modica quantità di sostanza stupefacente rinvenuta, è stata contestata la relativa violazione amministrativa con segnalazione al Prefetto di Livorno.