Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Partito Democratico Livorno
“Nella riunione del Consiglio Comunale di giovedì 20 marzo è stato approvato all’unanimità l’atto di indirizzo promosso dalla maggioranza, integrato con degli emendamenti del M5S e della Lega, che trattava i temi della partecipazione dei cittadini alla vita della città.
Con la legge 42 del 26 marzo del 2010 è stata stabilita la soppressione delle Circoscrizioni nelle città con meno di 250000 abitanti.
Livorno rientra tra queste. Nei fatti l’abolizione delle Circoscrizioni, in una città come la nostra, ha ridotto notevolmente gli spazi civici di partecipazione.
Livorno con i suoi circa 160000 abitanti è la terza città della Toscana, ha una sua complessità economica, urbanistica, sociale e culturale che deve essere necessariamente governata anche attraverso sistemi di partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini.
Per questo, attraverso questo atto, vogliamo sollecitare la Giunta Comunale e tutto il Consiglio Comunale, ad aprire una fase costituente con l’obiettivo di sperimentare e ridefinire un nuovo modello di partecipazione.
Partendo dalla storia e dalle esperienze della nostra città, abbiamo chiesto di:
1. riconoscere, disciplinare, organizzare e promuovere la partecipazione come forma ordinaria di governo del nostro territorio con percorsi, istituti e spazi partecipativi;
2. valutare le migliori pratiche sulla partecipazione e decentramento adottate nel territorio nazionale dopo l’abolizione delle Circoscrizioni come avviene in molti comuni italiani;
3. individuare funzioni da assegnare agli eventuali nuovi organismi di partecipazione garantendo il necessario supporto tecnico e organizzativo oltreché le risorse necessarie materiali e immateriali per l’espletamento delle funzioni assegnate;
4. individuare modalità di rappresentanza e rappresentatività al fine di favorire la libera partecipazione di singoli cittadini e del tessuto associativo sociale, culturale e sportivo presente in un determinato quartiere.
Su questo auspichiamo un confronto costruttivo da parte di tutte le forze politiche e aperto alla città”