La posizione del Movimento 5 Stelle sul referendum per lo spegnimento dell’inceneritore. Il gruppo consiliare sarà presente alla “catena umana” contro la discarica del Limoncino
“Abbiamo appreso da alcuni media che è finalmente avvenuta la notifica dei moduli per la raccolta delle firme, propedeutica al referendum che chiede di spegnere l’inceneritore e di costruire impianti alternativi ad esso, che diano vero valore ai rifiuti.
Siamo particolarmente orgogliosi per aver inserito nello statuto comunale, durante l’Amministrazione 5 Stelle, la possibilità di richiedere referendum senza quorum, anche propositivi: una vittoria della democrazia e dei cittadini, condivisa con tutte le forze politiche presenti all’epoca in consiglio comunale. Quelle stesse forze politiche che oggi dovrebbero dimostrare con i fatti di credere veramente nella democrazia, dando voce ai cittadini e non ai vari restauratori che alimentano un sottobosco cittadino ben ramificato.
Ieri è arrivata a tutti i 32 consiglieri comunali una richiesta di partecipazione alla raccolta delle firme da parte del comitato promotore: richiesta da noi subito accettata con la speranza che lo facciano anche tutti gli altri. Sì, perché in questo caso non c’entrano i colori politici, c’entra invece il rispetto dei principi democratici e l’ascolto delle volontà dei cittadini: un esercizio troppo spesso dimenticato da una politica egocentrica, talvolta lontanissima dal mondo reale.
Entrando nel merito del referendum, a noi convince molto perché si chiede di far legittimare dai cittadini (e non da una certa politica talvolta voltagabbana) lo spegnimento certo o meno di un inceneritore di quasi 50 anni e far costruire o meno, al suo posto, impianti certamente a minore impatto ambientale, che possano creare valore vero dai rifiuti e ulteriori importantissimi posti di lavoro, rendendo autonomo il nostro territorio. Crediamo che ora che si è concluso il concordato Aamps, sarebbe prioritario spegnere l’inceneritore (possibilmente entro la fine del 2021, come promesso dall’attuale Sindaco in campagna elettorale) piuttosto che puntare ad una frettolosa entrata della nostra azienda dei rifiuti nel carrozzone di Reti Ambiente.
Questo referendum ci darà quindi l’occasione di dibattere a livello cittadino di argomenti seri e complessi sui quali l’informazione e la trasparenza nei confronti della popolazione non sono mai abbastanza .Il Movimento 5 Stelle continuerà a sostenere tutte le battaglie in difesa dell’ambiente, inclusa la storica lotta contro la discarica del Limoncino, tornata purtroppo agli onori delle cronache in questi ultimi giorni. Saremo quindi presenti alla “catena umana” dal comitato per il 9 maggio.”
Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle