“Riprendiamoci il Comune” si è costituito a Livorno un Comitato che aderisce alla Campagna nazionale
Comunicato stampa a firma del comitato
Al comitato livornese ad oggi hanno aderito
ACLI provinciali di Livorno; Associazione Evelina De Magistris; Buongiorno Livorno;Coordinamento difesa parco Pertini ed ospedale esistente; Movimento 5 stelle; Partito Comunista Italiano; Potere al popolo; Rifondazione Comunista; Unione Inquilini.
Perché abbiamo aderito
Viviamo in tempi difficili: crisi economico-finanziaria, pandemia e crisi sanitaria, crisi climatica,emergenza sociale, a cui si aggiunge un altro pericolo: la rassegnazione. Pensare cioè che quello che accade e che tocca la vita di ciascuno e ciascuna di noi , in modo più o meno pesante, sia inevitabile. Non è così: è il risultato anche di anni di continuo attacco alle risorse pubbliche, che ha spinto i Comuni a privatizzare i servizi pubblici locali, alienare il patrimonio pubblico, cementificare il territorio, fare dei beni comuni merce da mettere sul mercato.
Ora è più che mai urgente cambiare rotta. Da questa consapevolezza nasce la Campagna Riprendiamoci il Comune e la sua proposta di due leggi d’iniziativa popolare.
La prima riguarda la profonda riforma della finanza locale, con l’eliminazione di tutte le norme che oggi impediscono l’assunzione del personale, restituendo al comune la gestione diretta deiservizi pubblici, difendendo suolo, territorio, beni comuni e patrimonio pubblico e dando alle comunità territoriali strumenti di autogoverno partecipativo.
La seconda riguarda la Cassa Depositi e Prestiti, che in passato ha avuto un compito di enorme utilità sociale: raccogliere e tutelare i risparmi dei cittadini e utilizzare questa enorme massa di denaro per finanziare a tassi agevolati gli investimenti degli enti locali. Ma dal 2003 le cose sono cambiate e la cassa è diventata un soggetto di mercato che compete con le banche. Eppure ancora oggi alla Cassa Depositi e Prestiti vanno le ingentissime risorse del risparmio postale , 280 miliardi di euro, quindi di tanti e tante di noi.
Con la proposta di legge che noi sosteniamo vogliamo
riportare la Cassa Depositi e Prestiti alla sua vocazione iniziale PUBBLICA, rivolta a finanziare i progetti delle amministrazioni locali, per non abbandonare i Comuni agli interessi delle grandi banche e all’austerity e per utilizzare i risparmi di milioni di italiani nel miglioramento dei loro territori.
Se vuoi anche tu che le comunità abbiano la possibilità di autogovernarsi, firma e fai firmare!
I moduli sono già disponibili presso l’URP del Comune di Livorno e ogni sabato di febbraio e di marzo ci troverete la mattina dalle 10,00 a 12,30 in via Grande, angolo via Del Giglio.
Informazioni più approfondite in https://riprendiamociilcomune.it/ e sui nostri canali social, insieme ai vari appuntamenti per seguire la campagna.