Barbara Bonciani , Vicepresidente Rete (associazione Internazionale per la collaborazione fra porti e città ) di cui il Comune di Livorno è socio collaboratore è stata invitata a Rotterdam a parlare del lavoro realizzato dalla città di Livorno negli scorsi cinque anni ai fini del rafforzamento della relazione fra città e porto. Livorno è una delle cinque città portuali scelte, insieme a Venezia, Genova, Rotterdam e Amburgo, dall’Università Tudelft, che in collaborazione con la Commissione Europea e il Portcity Future ha realizzato il simposio internazionale dal titolo ( Re)connecting Maritime -Urban Ecosystem che si è tenuto a Delft e Rotterdam il 26 e 27 settembre. L’incontro ha messo a sistema il mondo accademico, politico e degli addetti ai lavori sulle sfide dei porti e delle città portuali. Durante le due giornate si è parlato delle sfide generate dai cambiamenti climatici sulle città porto e sui porti, delle necessità di armonizzare gli spazi portuali e urbani, della transizione energetica e digitale dei porti .
Barbara Bonciani
“Abbiamo bisogno di comprendere, prendendo spunto anche da altre esperienze, come legare l’impatto del trasporto marittimo e delle moderne infrastrutture portuali alle esigenze delle nostre comunità locali sull’ambiente urbano, sui territori e sulle nostre società. Tale configurazione necessita di strategie e visioni più ampie sulla portualità capaci, da un lato di sviluppare una pianificazione infrastrutturale che tenga conto dei principi di equilibrio e compatibilità, dall’altro di programmare nuovi strumenti capaci di promuovere l’innovazione legata alle sfide energetiche e digitali. Ciò con la volontà di rafforzare la competitività dei porti e dei territori e promuovere coesione sociale”
Livorno e’ stata riconosciuta come una delle realtà più attive e innovative in termini di sviluppo di sinergie fra porto e città. Le sfide e le problematiche che le città portuali vivono in Europa sono molto simili e necessitano di una governance dei territori inclusiva e capace di generare risposte adeguate che tengano conto delle necessità di sviluppo dei porti e delle richieste e dei bisogni dei cittadini. Il lavoro lanciato dal simposio continuerà nei prossimi mesi al fine di scambiare buone prassi e studiare in maniera congiunta soluzioni finalizzate alla sostenibilità delle città porto .
Nel suo intervento Barbara Bonciani ha parlato anche dell’occupazione femminile in porto e del progetto “Il porto delle donne”.
Luca Salvetti sindaco di Livorno
“Livorno continua il suo proficuo lavoro nell’ambito del quadro delle città portuali. Barbara Bonciani ha illustrato alle altre realtà europee il percorso fatto dalla nostra città e dal nostro scalo marittimo. Il porto labronico nel suo intreccio con l’ambito cittadino sta cambiando sotto il profilo strutturale, ma vuole crescere in competitività e lo può fare condividendo buone pratiche e linee di sviluppo con gli altri scali europei. Essere a Rotterdam è stato in questo senso fondamentale”