Il Livorno Rugby, che proviene da quattro vittorie tutte quante ottenute in trasferta e tutte quante condite dal bonus attacco, ha giocato finora, in questo campionato di B, girone 2 (il raggruppamento del centro Italia) in tutto nove partite e figura al quarto posto con 32 punti.
La squadra biancoverde ha per ora ottenuto il massimo (30 punti) nelle sei gare giocate al cospetto delle formazioni che la seguono in graduatoria, ma ha fatto fatica contro le compagini che la precedono, contro cioè le dirette concorrenti della zona alta (due soli punti globalmente racimolati nel girone d’andata contro le tre formazioni attualmente sul podio della classifica).
La Rugby Parma, che ha vinto tutti i suoi dieci incontri finora disputati e che solo contro Florentia, Roma Olimpic, Livorno e Cus Siena ha mancato l’appuntamento con il bonus-attacco, guida la graduatoria con 46 punti. Livorno e Parma si ritrovano di fronte questa domenica (ore 15:30, arbitro Fabio Leo di Roma) nel quadro della terza di ritorno sul terreno ardenzino ‘Carlo Montano’. In palio, in ottanta minuti, le due squadre si giocano una posta preziosissima, più che mai considerando che al termine della regular season solo la prima festeggerà la promozione in A.
Di fatto, per i ducali, che vantano sette lunghezze di margine sulla seconda (il Florentia, che peraltro questa domenica osserva un turno di riposo) è una sorta di match-point: allungando la striscia di successi i gialloblù emiliani metterebbero una serissima ipoteca sul salto di categoria. Il Livorno Rugby, che domenica scorsa ha osservato un turno di riposo e che ha lavorato con grande profitto nel corso delle sedute degli ultimi giorni, dovrà fare di tutto per interrompere la lunga imbattibilità della (valida) formazione parmense. Servirà una prestazione ricca di contenuti.
Servirà una gara pressoché perfetta. Servirà più continuità rispetto alla pur brillante (e vittoriosa) prova fornita nell’ultima gara giocata, il 13 marzo a Modena. All’andata, non senza una buona dose di sfortuna, i labronici cedettero, ma crearono più imbarazzi rispetto a quanto potrebbe indicare il punteggio conclusivo di 19-5. Non mancherà sugli spalti dello ‘storico’ e ‘glorioso’ impianto di via dei Pensieri il pubblico delle grandi occasioni.
È evidente che potendo scegliere sarebbe preferibile vincere e ottenere il bonus aggiuntivo e lasciare a bocca asciutta gli avversari: con un risultato ‘da cinque a zero’, il ritardo dalla vetta si ridurrebbe a sole nove lunghezze (potenzialmente quattro considerato che i biancoverdi hanno una gara in meno rispetto ai gialloblù). È però bene non farsi illusioni: il primo obiettivo è unicamente il successo e poi, eventualmente, si potrà alzare l’asticella e pensare anche alla realizzazione delle quattro mete.
E comunque è bene non mettere troppa pressione: quella allenata da Marco Zaccagna è una squadra dall’età media bassa, destinata a crescere e chiamata proprio in questo tipo di appuntamenti decisamente impegnativi, ad acquisire utilissime esperienze. Però, in questa prima domenica della stagione primaverile e prima domenica con l’ora legale, è d’obbligo gettare il cuore oltre l’ostacolo. Le potenzialità per fare bene non mancano.
Non mancano grandi potenzialità neppure alla Rugby Parma, già indicata, alla vigilia della stagione, come la favorita numero uno per la promozione. La squadra emiliana può contare su giocatori di grido, degni della categoria superiore (la serie A) e, addirittura, in alcuni casi, degni del Top10 (il massimo campionato domestico). Sarà una grande partita: chi non potrà essere presente potrà poi seguire la telecronaca integrale in onda su Tc2Sport (canale digitale terrestre 272) lunedì 28 alle 20:30 e poi più volte in replica nei giorni successivi.