I Pirati, nella giornata di apertura del campionato toscano Old, hanno superato 2-1 (ogni meta un punto: in questi tornei amatoriali non sono validi i calci da fermo) l’Arf Firenze, una probabilissima concorrente nella lotta per le posizioni di vertice. Un successo prezioso sotto ogni punto di vista. Peraltro, in un campionato regionale piuttosto corto – sei le fatiche da affrontare per ciascuna compagine; si gioca solo un girone d’andata -, sono realmente poche le prove d’appello.
I Pirati, contro i gigliati, nel match giocato in questo caldo sabato pomeriggio nel proprio quartier generale, quello del ‘Tamberi’ di via Russo, hanno confermato di possedere doti di primo piano per la categoria. Legittime per i ‘ragazzi’ allenati da Alberto Mazzoni le ambizioni di alta classifica e – perchè no – le ambizioni di provare a togliersi importanti soddisfazioni anche a livello nazionale. I prossimi due impegni – gli ultimi del 2023 – con i Sorci Verdi – ancora al ‘Tamberi’ l’11 novembre – e con i ‘cugini’ dei RinoCerotti – al ‘Priami’ di Stagno il 9 dicembre – saranno presumibilmente decisivi per acciuffare la prima piazza nel campionato toscano e dunque meritare il passaggio alla finale tricolore. Un passo alla volta. Contro l’Arf, gara intensa ed equilibrata. Primo tempo senza marcature.
Nella ripresa, i Pirati aumentano i giri del proprio motore e con due mete – entrambe firmate da Simone Piacentini – allungano sul 2-0. Gli ospiti possono solo dimezzare il ritardo. Fiorentini in 14 (per un cartellino rosso) nel finale. I giocatori ruotati nelle fila dei Pirati: Aringhieri, Bernieri, Bonaretti, Borghesi, Del Fiorentino, Dell’Omodarme, Ferrini, Piacentini, Gherardini, Lunardi, Marcel, Mariotti, Pagni (cap.), Pelletti G. (v.cap.), Pieretti, Sciacol, Sportiello, Stacchini, Villani, Santi, Ferrini, Milesi, Di Domenico, Costantini. Nelle fila dei Pirati militano giocatori, non più giovanissimi (e comunque over 35) di tutta la provincia di Livorno: elementi non solo del capoluogo, ma anche di Rosignano, Cecina, San Vincenzo, Piombino e persino dell’isola d’Elba.