di Daniele Marzi
Tre punti fondamentali per il Livorno, che sul difficile campo del Tau vince in rimonta e offre una prestazione finalmente convincente, sia sul piano del gioco che della personalità. Adesso, in attesa delle altre gare in programma domenica 18, gli amaranto accorciano sensibilmente dalla vetta, scavalcando la stessa formazione altopascese e salendo, sia pur provvisoriamente, al secondo posto.
La gara è piacevole sin dai primi minuti, con buona intensità da una parte e dall’altra. Il Livorno gioca con coraggio e determinazione. I ritmi sono alti ed il Tau è squadra organizzata e chiude bene gli spazi provando a ripartire. Il buon inizio viene vanificato alla prima opportunità in favore dei locali. Il vecchio male del Livorno – le difficoltà in difesa sulle palle inattive – torna a manifestarsi. Punizione di Capparella che serve in area il livornese Zini che impatta bene di testa e supera Facchetti. La reazione c’è, ma la squadra di Fossati è poco incisiva in avanti e il Livorno non riesce a tramutare il maggior possesso palla in occasioni da gol mentre il Tau – che dopo la mezz’ora guadagna metri – ogni volta che si presenta nell’area del Livorno mette apprensione a Tanasa & C. Al 37’ l’episodio chiave: cross di Camara in area per Nardi, che disorienta Bernardini con un paio di finte, e lo costringe al fallo di mano. Il rigore è netto e Giordani lo trasforma impeccabilmente per l’1-1.
Nella ripresa il Livorno gioca con la stessa impostazione tattica del primo tempo e in apertura si rende pericoloso con Giordani e Luis Henrique. I cambi di passo di Camara sulla destra mettono in difficoltà la difesa di Venturi mentre dall’altra parte tutte le azioni offensive passano dai piedi del talentuoso Capparella. Fossati ci crede e al 26’ arriva la rete del 2-1: punizione di Luci e tocco sottomisura di Tanasa che completa la rimonta. Rossetti spreca la palla del 3-1 al 37, poco prima dell’espulsione di Zini sul neoentrato Sabattini. Nel finale il nuovo acquisto Rossetti si divora una bella palla gol mentre il Tau ci prova con le residue forze nervose, ma dopo 6’ di recupero, i tre punti imboccano la via del mare: è la settima vittoria in trasferta. E adesso per il Livorno è davvero iniziato un altro campionato.
TAU ALTOPASCIO (4-3-1-2): Di Biagio; Zini, Biagioni, Bernardini, Antoni (43’st Noccioli); Alessio (27’st Lombardo), Odianose (27’st Jokovic), Perillo (15’st Manetti); Bruzzo (15’st Meucci); Capparella, Malva. A disp.: Di Ciccio, Quilici, Bruno, Vellutini. All. Venturi
LIVORNO (3-5-2): Facchetti; Schiaroli (11’st Ronchi), Tanasa, Carcani; Camara, Bellini, Luci, Nardi, Goffredi; Giordani (38’st Sabattini), Luis Henrique (15’st Rossetti). A disp.: Albieri, Fancelli, Frati, Tenkorang, Likaxhiu, Frroku. All. Fossati.
ARBITRO: Martina Molinaro di Lamezia Terme (Raccanello-Fabrizi).
RETI: 22’pt Zini, 38’pt Giordani (rig.), 26’st Tanasa.
NOTE: espulso Zini al 38’st; ammoniti Schiaroli, Bruzzo, Perillo, Biagioni, Ronchi, Bellini; angoli 4-3; recuperi: 0’pt; 6’st.
Foto:Simona Marzi