Comunicato stampa a firma Giovanni La Sala del direttivo di Livorno Civica
“La polemica intorno alla presenza di Salvetti alla presentazione della candidatura di Pezone ha i piedi di argilla.
Mettere in dubbio l’antifascismo di Salvetti per questo episodio è strumentale. E questo non solo perché le lezioni su cosa sia l’antifascismo arrivano da candidati di forze politiche destra che si sono più volte rifiutate di dichiararsi antifasciste o da forze che, pur dichiarandosi di sinistra, hanno governato a livello nazionale con la destra e da cinque anni, in Consiglio Comunale, ci vanno a braccetto, ma soprattutto perché la giunta guidata da Luca Salvetti ha dimostrato con i fatti di essere di sinistra e antifascista.
Gli Investimenti messi in campo sul sociale e dunque a favore di cittadini e cittadine in difficoltà non sono equiparabili a nessuna delle giunte precedenti.
Lo stesso si può dire per le politiche abitative.
In questo mandato la città si è dotata di un centro antidiscriminazione a tutela del mondo LGBTQ+ che è punto di riferimento per tante persone che in questo periodo vivono nella paura di sentirsi discriminati e non tutelati dal governo nazionale più a destra della storia repubblicana. Che dire poi della gestione degli sbarchi di migranti nel nostro scalo, affrontati dal Sindaco in prima fila mettendo in campo un sistema di accoglienza che ha saputo coinvolgere operatori del terzo settore e istituzioni con l’unico obiettivo di restituire dignità a bambini, uomini e donne che il Governo Meloni condanna a ore e ore di navigazione in più pur di tenere lontane le navi che li hanno salvati dal Canale di Sicilia?
Per Salvetti, la sua giunta e la sua maggioranza parlano i fatti. Per altri, evidentemente a corto di idee, gli attacchi strumentali e personali al Sindaco sono l’unico programma politico.”