Comunicato stampa a firma Livorno Popolare
“Le folli scelte pro inceneritore di PD, Verdi e Sinistra Italiana e della giunta con rischio aumenti Tari per tutti i cittadini.
Sono apparsi cartelli affissi a tutti i portoni nel quartiere Venezia con l’avviso che da domani, lunedì 15 Luglio, verrà sospesa la raccolta Porta a Porta dei rifiuti dell’organico. Una scelta controproducente del Comune, Pd, Verdi e Sinistra Italiana (AVS) e della maggioranza in generale, di smantellare la raccolta Porta a Porta in Venezia dell’organico.
La raccolta Porta a Porta aiuta la differenziazione rendendo più efficace la divisione del materiale. La sua abolizione avrà come risultato un maggior quantitativo di scarto nell’indifferenziata e di conseguenza maggior quantitativo di rifiuti da bruciare nell’inceneritore.
Vorremmo sbagliarci, ma tutte queste scelte ci sembra che siano un regalo a chi sostiene che l’inceneritore di Livorno debba continuare a esistere e inquinare, e una condanna per l’ambiente e la nostra salute che vede la nostra città tra quelle con maggiori incidenze tumorali in Italia.
La nostra domanda a questo punto è: ma il partito di Alleanza Verdi Sinistra che sta in giunta e in maggioranza, come può tacere su queste scelte politiche dell’amministrazione a favore del mantenimento in vita dell’inceneritore e a discapito del riciclo?
La differenziata nella nostra città è crollata nei 5 anni di amministrazione PD dal 70% al 60%. Evidentemente l’attenzione all’ambiente e alla salute è bassa nella giunta e nella riconfermata assessora Cepparello che ha reintrodotto i cassonetti stradali.
Ricordiamo che ci sono leggi nazionali ed Europee che impongono che la raccolta differenziata superi il 65% rendendo Livorno l’Ato e la Regione a rischio sanzioni e ad aumenti della Tari”